martedì 16 dicembre 2014

Torta glassata agli amaretti!!

Ci siamo quasi, il Natale si avvicina, questa potrebbe essere uno dei tanti dolci che si potrebbero gustare la mattina di Natale, una delle più belle mattine dell anno, anzi la più bella mattina dell'anno, fin da piccoli aspettavamo la mattina di Natale con impazienza, non dormivamo la notte per  fiondarci l'indomani mattina prestissimo sotto l'albero a controllare quanti doni Babbo Natale ci aveva portato, e la felicità si protraeva per tutto il giorno, giorno che si passava con la famiglia, a giocare, mangiare chiacchierare, poi quando si cresce il Natale cambia, diventa la festa dei bimbi e noi adulti gioiamo nel vederli felici e facciamo di tutto per far si che il Natale lasci dei bei ricordi anche a loro, come li ha lasciati a noi, per me la mattina di Natale da un po di anni a questa parte è diversa, perché lavoro, quindi posso solo immaginare come potrebbe essere, lo so è un po triste, ma sarebbe peggio se il lavoro non ci fosse, anche se lo ammetto, un po rattrista.


Questo dolce lo rifarò sicuramente, è molto semplice e molto gustoso, nasce dalla necessità di sfruttare una confezione di amaretti che avevo comprato per fare una crostata, che poi non ho fatto.


  • 200 gr di amaretti
  • 160 gr di zucchero
  • 100 gr di farina
  • 70 gr di fecola di patate
  • 3 uova intere
  • 2 tuorli
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • zucchero a velo qb
  • acqua qb
  • cramberrys
Inizio col montare le uova e i tuorli con lo zucchero fino che non diventa un composto molto montato chiaro e spumoso, poi aggiungo la farina, la fecola e il lievito, tutto setacciato e li incorporo mescolando dall' alto verso il basso per non far smontare il composto, infine aggiungo gli amaretti sbriciolati precedentemente mescolando sempre dall'alto verso il basso. Ho messo in forno per 45 minuti a 180°.
Quando il dolce è freddo lo decoro con la glassa fatta con lo zucchero a velo e l'acqua e l'ho decorato con i cramberrys secchi ma potete usare tutto quello che volete, io avevo anche pensato alle palline argentate ma non le avevo.


mercoledì 10 dicembre 2014

Spaghettone pancetta e zucca!!


Mi è stata regalata un bel pezzo di zucca, non sapevo cosa farmene visto che non amo molto le vellutate e le zuppe lo ammetto, ma adoro la pasta, così ho deciso di abbinare la zucca ad uno spaghettone bello grosso con la pancetta affumicata, diciamo che questo piatto era una scommessa, visto che non lo avevo mai provato, e vi assicuro che la scommessa l'ho vinta decisamente io, è un equilibrio di sapori, la zucca dolce che contrasta con la pancetta affumicata, e poi la cremosità che da la zucca è indescrivibile.

  • zucca gialla 150 gr
  • 200 gr di spaghetti grossi
  • 50 gr di pancetta affumicata
  • cipolla tritata
  • olio
  • sale
  • parmigiano grattugiato
Ho pulito la zucca, l'ho cotta al forno, e l'ho frullata con il mixer, poi ho soffritto la cipolla nell'olio e ci ho aggiunto la pancetta, l'ho fatta rosolare e ci ho aggiunto la zucca e il sale, infine ho cotto gli spaghetti e li ho mantecati nella zucca con l'acqua di cottura.


mercoledì 3 dicembre 2014

Cappellacci robiola e zucchine!

Bene, oggi sarebbe dovuto essere il mio giorno libero, ma così non è stato, perché abbiamo addobbato tutto il bar, conclusione, sono stanca morta, e ora meritato riposo.
Ma veniamo a noi, questo piatto l'ho fatto un sabato sera, uno di quei sabati anomali, ero sola perché Valter era andato a trovare i suoi in Sardegna e io quando sono sola cucino il doppio, proprio per colmare i vuoti e i momenti di solitudine, anche se i momenti di solitudine mi piacciono, servono anche quelli.


  • 2 uova
  • 200 gr di farina
  • 1 zucchina
  • 1 robiola
  • pochissima cipolla non deve sovrastare
  • sale
  • olio
  • parmigiano grattugiato
Ho preparato la pasta mescolando le 2 uova con la farina e appena formata la palla l'ho avvolta nella pellicola e l'ho messa a riposare in frigo.
Nel frattempo ho grattugiato la zucchina ci ho aggiunto poca cipolla e un filo d'olio e ho cotto il tutto al microonde per 15 minuti alla massima potenza, una parte di zucchina l'ho messo da parte per fare la salsa sul fondo del piatto, mentre nell' altra parte ci ho aggiunto la robiola e 2 cucchiai di parmigiano grattugiato e il sale.
Ho tirato la pasta e ho formato i cappellacci, nel frattempo ho tenuto da parte un cucchiaio di robiola e l'ho ammorbidita con l'acqua di cottura per la decorazione finale.

lunedì 24 novembre 2014

Brioche sfogliate!

Finalmente, questa è la prima volta che mi cimento in una ricetta così lunga e difficile....credevo, infatti, si è dimostrata si lunga ma non poi  così tanto difficile. La ricetta è quella di Montersino vi metto il link del video così potete andarlo a vedere, una volta capito bene il procedimento è semplicissimo e facilmente replicabile anche con delle variazioni, io essendo la prima volta ho seguito alla lettera le indicazioni di Luca Montersino e consiglio di fare altrettanto per chi è alle prime armi e non le ha mai fatte prima!!

Per il lievitino:

  • 225 gr di acqua
  • 500 gr di farina
  • 70 gr di lievito di birra
Per l'impasto:
  • 1 kg farina 00
  • 300 gr di zucchero semolato
  • 40 gr di malto in polvere o miele
  • 150 gr di burro
  • 450 gr di uova intere
  • 300 gr di latte intero
  • 30 gr di sale
Per le pieghe:
  • 750 gr di burro
Io ho dimezzato tutte le dosi




Per prima cosa preparo il lievitino e lo metto in una ciotola con l'acqua, nel frattempo preparo l'impasto, metto tutti gli ingredienti in planetaria, e appena il lievitino viene a galla lo strizzo bene e lo aggiungo, formo una palla e metto a lievitare circa 10/12 ore.
Appena l'impasto è pronto lo stendo in un rettangolo spesso 2 cm, metto all'interno il burro che ho precedentemente appiattito e comincio con le pieghe, prima di stendere l'impasto per l'ultima volta l'ho metto a riposare di nuovo in frigo, poi stendo l'impasto e taglio dei triangoli, formo le briochine e le rimetto a lievitare un oretta circa, metto in forno a 180 gr per 20 minuti circa.
Molto più facile a farsi che a dirsi, come dimostra la foto.

Ma ho una domanda, se non voglio che si senta tutto quel burro con cosa posso sfogliarle???e perchè quelle del bar non sanno così tanto di burro??

mercoledì 19 novembre 2014

Maritozzi marchigiani!!

Come vi ho detto un po di tempo fa, da circa sei mesi ho traslocato, e come tutti sanno i traslochi sono astenuanti....bene ancora devo finire di ultimare il tutto, anche perché il tempo è sempre poco, e poi si sa che noi donne non siamo mai soddisfatte della disposizione di mobili e vari suppellettili, infatti, io sto sempre li a spostare e studiare, detto questo, oggi sono stata tutto il giorno nel regno di noi donne un po meno dei nostri cari compagni....all'ikea, li dentro mi perdo completamente, e mentre io mi perdo c'è Valter seduto su qualche poltrona dei vari ambienti che mi aspetta pazientemente......santo uomo.
Nota dolente di tutto ciò, il ristorante, non so perché tutte le volte che  ci mangiamo abbiamo sempre problemi di digestione, così oggi per ovviare al problema ci siamo sparati due hot dog, decisamente migliori di tutto il resto!



Ma parliamo dei maritozzi, quelli marchigiani, la ricetta me l'ha data mia zia, e devo dire che ormai li ho fatti 4 o 5 volte e sono sempre riusciti benissimo.


  • 500 gr di farina 00
  • 80 gr di zucchero
  • 75 gr di burro
  • 1 uovo
  • 15 gr di lievito di birra
  • 1 bustina di vanillina
  • 150 gr di latte
  • 100 gr di uvetta
  • scorza di 1 arancia grattugiata
Nella planetaria metto tutti gli ingredienti asciutti, quindi la farina lo zucchero e la vanillina, poi aggiungo il burro sciolto, e il latte tiepido in cui ho fatto sciogliere il lievito, infine aggiungo l'uovo e la scorza d'arancio, lavoro bene l'impasto e lo metto a lievitare fino che non raddoppia di volume.
Nel frattempo metto l'uvetta ad ammollare e l'aggiungo all'impasto lievitato, rilavoro bene l'impasto e gli do la forma che voglio, io ho optato per dei paninetti, ma potete anche fare un unica treccia, poi li rimettiamo a lievitare, nel mio caso ho acceso la luce del forno e in un ora sono diventati belli gonfi, infine li ho cotti a 180 gr per circa 30 minuti.
Io ho fatto una glassa con lo zucchero a velo e l'albume e l'ho messa sopra, ma se volete potete anche lasciarli così, ho spennellarli con l'uovo.




mercoledì 12 novembre 2014

Pasta con cozze patate e bottarga!!

Qui fortunatamente oggi c'è stato  il sole  e ne ho approfittato per dedicarmi a me, alla casa e alla cucina, stamattina sono stata  dalla cara fioraia di fiducia,  mi sono regalata due belle piantine,  premetto che non ho il pollice verde, quindi mi sono informata sulle cure necessarie, e ho deciso che voglio assolutamente impegnarmi e farmelo venire sto benedetto pollice verde o quanto meno fare il possibile per non far morire anche le piante più resistenti che esistano al mondo! Mi dimentico che sono esseri viventi e le lascio li come oggetti, e quindi puntualmente muoiono secche perché mi dimentico annaffiarle, poverine....io nn mi dimentico certo di mangiare o bere....heheheh

  • 300 gr di pipette rigate
  • 2 patate medie
  • 200 gr di cozze
  • 10 pendolini
  • 1 spicchio di aglio
  • olio
  • bottarga grattugiata
  • prezzemolo tritato


Per prima cosa pelo le patate e le taglio a quadrotti e li metto in padella con un filo d'olio e l'aglio, aggiungo a poco a poco l'acqua per farle cuocere, poi a metà cottura aggiungo i pomodorini e infine le cozze, lascio il tutto abbastanza brodoso, contando che la patata farà asciugare il tutto. Cuocio la pasta faccio mantecare con un po di acqua di cottura, infine aggiungo il prezzemolo e la bottarga grattugiata direttamente sul piatto, se dovessi trovare un difetto direi il tipo di pasta, non metterei le pipette ma meglio o rigatoni o le mezze maniche!

lunedì 10 novembre 2014

Bignè!

Serata tranquilla...finalmente...e mi godo un po di tranquillità visto che il fine settimana è stato movimentato, lavorativamente parlando ovviamente....quindi serate come queste sono il top per me....una tazza di latte caldo, un buon film, e tanta tranquillità.
Questa ricetta dei bignè la faccio spesso e devo dire che vengono veramente bene, gli ho dato la forma di eclair ovvero un po più allungati e gli ho riempiti di crema pasticcera.



Per la pasta choux:
  • 250 gr di acqua
  • 100 gr di burro
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 150 gr di farina
  • 4 uova
  • un pizzico di lievito
Ho messo l'acqua in un pentolino col burro e lo zucchero, appena il burro si è sciolto lo tolgo dal fuoco aggiungo la farina col lievito tutto una volta mescolo velocemente con un cucchiaio e rimetto sul fuoco per qualche secondo. Appena il composto si è raffreddato aggiungo un uovo alla volta, fino ad ottenere una pasta liscia e morbida, che ho messo nel sac a poche, per poi formare i bignè o eclair, poi li ho messi in forno per circa 30 minuti a 150/180 gradi. Appena sfornati li ho riempiti di crema pasticcera e glassati con zucchero a velo acqua e colorante verde e decorati con zuccherini.

domenica 2 novembre 2014

Pizzette di melanzane!!

Non so perché ma ho sempre dei problemi a dare un nome alle mie ricette, mi sembrano sempre troppo banali, ma alla fine opto sempre per la semplicità, come in tutto d'altronde, diciamo che la semplicità è una caratteristica che mi s'addice anche se a volte cerco di essere più estrosa, in tutto, ma non mi riesce proprio, ho sempre paura di sbagliare così prendo la sempre la strada più facile, ma ogni tanto bisognerebbe osare....ovviamente mi riferisco alla cucina come alla vita...detto ciò anche se queste melanzane sono semplici, sono comunque ottime, e allora semplicità tutta la vita!




  • 1 melanzana tonda
  • 1 mozzarella
  • passata di pomodoro
  • basilico
  • sale
  • peperoncino
  • olio evo

Ho affettato le melanzane abbastanza spesse, circa 1 cm, le ho messe in forno senza olio, per circa 15 minuti a 250 gradi, poi le ho farcite con pomodoro ( condito con olio sale e peperoncino) basilico e mozzarella, potete metterci anche salsiccia, prosciutto, o altro proprio come le pizzette, sono veramente deliziose e veloci. Quando la mozzarella si scioglie sono pronte. Io le ho servite come antipasto e hanno avuto un gran successo.

sabato 25 ottobre 2014

Torta super ripiena.....di amore e fantasia!


Sabato sera, sto aspettando che la pizza si cuocia in forno e ne approfitto per postare questa ricetta, una torta ripiena di ogni ben di Dio, semplice ma ricca di preparazioni, infatti io per portarmi avanti ho iniziato il giorno prima. Non sapevo nemmeno come chiamarla, così ho optato per torta super ripiena.
Per essere più chiara ho fatto una foto dettagliata di tutte le preparazioni, il pan di spagna, che ho fatto il giorno prima, la crema pasticcera, e la pasta frolla, poi servirà la bagna per il pan di spagna che io ho fatto con lo sciroppo si amarene e acqua, una decina di amarene Fabbri (una delizia e una scoperta) e uno stampo a cerniera da 24 cm



Per il pan di spagna:
  • 3 uova
  • 90 gr di farina
  • 90 gr di zucchero
  • 20 gr di fecola
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
Ho separato i tuorli dagli albumi, ho montato gli albumi con metà dello zucchero e ho messo da parte poi ho montato bene i tuorli con l'altra metà dello zucchero, poi ho unito gli albumi ai tuorli, e infine le polveri setacciate stando attenta a non smontare il tutto. Io l'ho messo in una teglia rettangolare ma anche tonda va benissimo e in forno a 180 gr per circa per 20 minuti

Per la pasta frolla:

  • 2 uova
  • 150 gr di burro
  • 150 gr di zucchero
  • mezza bustina di lievito ( me ne sono dimenticata)
  • un limone grattugiato
  • farina q.b
Per prima cosa sciolgo il burro al microonde, nel frattempo mescolo le uova con lo zucchero e la scorza del limone, poi aggiungo il burro fuso e infine la farina con il lievito, avvolgo la palla in una pellicola e metto in frigo.

Per la crema pasticcera:
  • 500 gr di latte
  • 150 gr di zucchero
  • 5 tuorli
  • 20 gr di farina
  • 20 gr di amido di mais
  • un limone grattugiato

Metto a scaldare il latte, nel frattempo mescolo i tuorli con lo zucchero, le farine e la scorza del limone grattato, quando il latte inizia a scaldarsi aggiungo un po di latte nel composto per stemperare poi rimetto tutto sul fuoco mescolando fino che la crema non si raddensa.

Ho preso l'ho stampo foderato di carta forno e l'ho rivestito con la pasta frolla, sotto ci ho messo un sottile strato di crema, sopra la crema il pan di spagna tagliato a strisce da circa 1 cm di altezza e l'ho bagnato bene con la bagna fatta dallo sciroppo di amarene e acqua, sopra un altro bello strato crema e una decina di amarene sparse casualmente, infine  ho richiuso la torta con un altro disco di frolla. Ho messo la torta in forno per circa 45 minuti a 180 gradi!
Che dire è stata un successone, una vera delizia! 


E con questo bel primo piano dell'interno vi auguro un buon sabato sera a tutti!


lunedì 20 ottobre 2014

Panino con lo strutto e hamburger di ceci!!

Altro pane, questa volta con un po di strutto, per dare croccantezza fuori e morbidezza dentro...un sogno, e siccome non sono una grande mangiatrice di ceci, ho voluto provare a manipolarli leggermente, e devo dire che l'esperimento è riuscito, questo panino mi è piaciuto un sacco. La prima cosa che ho cercato sono state le calorie dello strutto rispetto all'olio, 50 gr di strutto ha 446 calorie contro i 450 dell'olio extra vergine di oliva, siamo li, e siccome c'ero ho voluto anche cercare le calorie del burro, 50 gr di burro sono circa 375 calorie, quindi il più calorico è l'olio, ma anche il più sano e buono, a mio parere e anche quello che al nostro organismo non fa male, anzi consumato con regolarità e moderazione fa bene, comunque chiusa questa parentesi ansiosa sulle calorie....(sarà l'abitudine ) passiamo alla ricetta:


Per il panino: circa 5 panini

  • 250 gr di farina
  • 20 gr di lievito molino rossetto
  • 50 gr di strutto
  • sale
  • acqua
  • Tuorlo per spennellare
Per l'hamburger: circa 4 hamburger
  • 1 confezione di ceci in scatola
  • 1 patata media lessata
  • 1 uovo
  • pane grattugiato
  • un filino di olio
  • mezzo spicchio d'aglio
  • sale
  • un pizzico di prezzemolo
Ho preparato l'impasto del panino mettendo tutto in planetaria, una volta formato il panetto l'ho messo a lievitare coperto da un canovaccio, una volta raddoppiato di volume ho formato i panini e rimessi a lievitare per un oretta, poi li ho spennellati con un tuorlo e li ho infornati a 180 gr per 30 minuti
Ho preparato gli hamburger mettendo tutti gli ingredienti nel mixer, ho tritato tutto finemente, ho preso una padella antiaderente, l'ho leggermente una e con l'aiuto di un coppa pasta ho formato gli hamburger, infine ho formato il mio super panino, mettendo dell'insalata sul fondo, il mio hamburger di ceci, ketchup e maionese, e infine delle scaglie di parmigiano, consiglio un formaggio saporito, il parmigiano ci sta da dio!


Un consiglio, ci ho pensato solo dopo, siccome i ceci stanno benissimo con il rosmarino, si potrebbe pensare anche di fare un panino aromatizzato al rosmarino......va beh sarà per la prossima....;)

mercoledì 15 ottobre 2014

Pane tipo ciabatta!!


Non so voi, ma io sono affascinata da tutti i pani, mi piace il profumo, la ruvidezza, i buchini all'interno, la doratura, insomma il pane mi affascina, se gli uomini fossero tutti interessanti quanto il pane.....noi donne saremmo tutte fuori di testa...ma fortunatamente non è così!
Questo bel pane l'ho fatto con metà farina di semola di grano duro rimacinato che gli da un sapore unico e farina bianca, e gli ho dato la classica forma del pane ciabatta, ovvero un po appiattito.


  • 250 gr di farina di semola di grano duro rimacinata
  • 250 gr di farina bianca 00
  • lievito madre essiccato Molino Rossetto 
  • un pizzico di sale
  • acqua
Ho messo tutti gli ingredienti nell'impastatrice, ho lavorato per 10 minuti, e ho fatto lievitare circa un oretta, poi ho ripreso l'impasto l'ho rilavorato a mano e ho fatto per 5/6 volte le pieghe di tipo uno, e gli ho dato la forma, l'ho spolverizzato di farina e l'ho rimesso a lievitare circa 2 ore, poi l'ho cotto per circa 25 minuti a 180 gr.


sabato 11 ottobre 2014

Torta con le amarene e crema!!

I dolci che piu preferisco sono quelli secchi, come le crostate, i panettoni da inzuppare....li adoro, mentre Valter adora i dolci un po più goduriosi, come il tiramisù, dolci alla crema, cioccolato...ecco, io quelli non li faccio mai o quasi...se non per rare occasioni....l'altro giorno guardando un programma di pasticceria eccolo che ricomincia con la solita solfa sul fatto che non gli faccio mai i dolci che gli piacciono....così ho deciso di fare questa torta, abbastanza goduriosa, farcita con crema pasticcera e amarene Fabbri.





Per il pan di spagna:
  • 7 uova
  • 180 gr di farina
  • 180 gr di zucchero
  • 30 gr di fecola
Per la crema pasticcera:
  • 500 gr di latte
  • 150 gr di zucchero
  • 5 tuorli
  • 20 gr di farina
  • 20 gr di amido di mais
  • limone grattugiato
Per la bagna:
  • acqua
  • zucchero
Per prima cosa ho fatto il pan di spagna, mettendo in planetaria, le uova con lo zucchero e le ho fatte montare molto bene, fin che il composto è chiaro e spumoso, poi ho montato gli albumi a neve ben ferma, e li ho uniti ai tuorli,  stando attenta a non smontare il tutto e infine ho aggiunto le farine setacciate.Io ho fatto due pan di spagna da 18 cm di diametro l'uno per poter dare altezza alla mia torta.


Preparo la crema pasticcera, metto a bollire il latte con le scorze di limone, a parte mescolo la farina, i tuorli, lo zucchero e l'amido, quando il latte è caldo ci verso il composto e con una frusta mescolo aspettando il bollore, appena bolle chiudiamo il fuoco, copriamo con pellicola a contatto e lasciamo raffreddare.
Poi inizio comporre gli strati, per prima cosa bagno il pan di spagna, ci metto la crema e le amarene e continuo così fino ad aver fatto tutti gli strati.


Infine ho montato la panna e ci ho ricoperto la torta, con qualche amarena sopra.....che dire Valter ha gradito mooolto e non solo lui...e poi le amarene Fabbri sono troppo buone.

sabato 27 settembre 2014

Spaghetti coi ricci!!

Ebbene in 30 anni di vita non avevo mai mangiato i ricci di mare.....quest'anno ci sono riuscita....ovviamente in Sardegna e pescati....non so se i ricci si pescano....no credo di no....comunque trovati da Valter e quindi direttamente dal mare sardo.....che bello, ero felicissssima , ma....ce un ma...non pensavo proprio che fosse così arduo pulirli....pieni di spine lunghe e difficili da tenere, comunque basta tagliarli in due con una forbice e prelevare il ripieno arancione, ovviamente dettaglio non trascurabile....( se vi venisse voglia di andare per ricci...) dovete prendere solo le femmine...riconoscibili dal fatto che sono più chiare dei maschi che sono invece neri e quindi vuoti!!






  • 300 gr di spaghetti un po grossi
  • 1 pomodoro
  • 1 spicchio aglio
  • olio
  • sale
  • peperoncino
  • ricci di mare
Preparo il soffritto con olio aglio e il pomodoro tagliato a cubetti piccolissimi, lascio cuocere e aggiungo il sale e il peperoncino, a fine cottura aggiungo i ricci di mare ( la polpa arancione che vedete sopra) lascio cuocere qualche secondo  e condisco i miei spaghetti, se volete aggiungete anche  prezzemolo, io non lo avevo, i ricci sono buoni anche crudi ecco perché vanno cotti poco per non disperdere troppo il sapore!



Vi lascio anche qualche foto della nostra vacanza.....buon week and a tutti!!
















martedì 23 settembre 2014

Gnocchi ripieni di....

Amore.....si infatti per fare questi gnocchi ci vuole tanto amore e tanta tanta pazienza......Sono tornata solo venerdì e già ripartirei.....eggià il brutto delle vacanze è il ritorno....ahimè...però sono propositiva, ho tante ricette da provare, si perché tutte le volte che torno dalla Sardegna ho voglia di portare quei profumi e quei sapori anche qui a casa mia!! Infatti mi sono portata una bella scorta di prodotti, come pane carasau, farina di semola, bottarga, dolcetti sardi e tante altre cosucce deliziose....
Questa ricetta però l'ho fatta poco prima di partire, buona e gustosa solo un po lunghetta da fare, ma con un po di buona volontà si fa tutto! Io ho deciso di fare questi gnocchi ripieni di ricotta e spinaci, e conditi con un bel sughetto di pesce (congelato).



  • 1 kg patate
  • 300 gr di farina
  • 1 uovo
  • sale
  • spinaci 
  • ricotta di mucca
Per prima cosa preparo gli gnocchi, mettendo a bollire le patate, appena cotte le pelo e le schiaccio con lo schiaccia patate e aspetto che si raffreddino, poi aggiungo la farina, l'uovo e un pizzico di sale. Poi preparo il ripieno fatto di ricotta di mucca, spinaci tritati e sale, prendo un po di pasta per gnocchi, faccio un incavo, ci metto un po di ripieno e li chiudo, io provavo a farli piccoli, ma è quasi impossibili, vengono abbastanza cicciotti.
Ho poi fatto un sugo di pesce, ma anche un sugo di pomodoro e  basilico va benissimo. Vi consiglio di mettervi comodi e rilassati perché richiedono il loro tempo, però devo dire che sono buoni e ne vale proprio la pena!


domenica 7 settembre 2014

Polpettone old style!!

Finalmente anche io sono in vacanza, sto scrivendo dall'amata Sardegna, ho un paio di ricettine arretrate da postare e poi cercherò di dedicarmi interamente al relax e al mare!
Siamo arrivati ieri mattina alle 5.00, con la linea Civitavecchia Arbatax, staremo qui a Barisardo fino Lunedì per poi spostarci a Palau per altri 5 giorni, la prima cosa che abbiamo fatto ieri è stata vedere l'alba in riva al mare, uno spettacolo unico che voglio regalarvi!!



Ma passiamo alla ricetta, un po di giorni fa ho provato a fare il polpettone di tonno, veramente buono, veloce e light che prima delle vacanze non guasta, un po old style come forma e mise en place , avrei potuto fare di meglio ma mi andava così!


  • 300 gr di tonno al naturale
  • una decina di capperi
  • 2 acciughe
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • 1 uovo
  • prezzemolo



Ho tritato tutti gli ingredienti nel mixer, ho formato un polpettone aiutandomi con pellicola e stagnola, l'ho messo in acqua bollente e ho cotto per 25 30 minuti dal momento del bollore, ho aspettato che si raffreddasse e l'ho tagliato, decorandolo con un ciuffetto di maionese e un cappero, non ho messo sale, perché sia i capperi che le acciughe erano saporiti, comunque onde evitare errori assaggiatelo prima di cuocerlo!!


mercoledì 27 agosto 2014

Biscotti ferraresi!!

La maggior parte di voi è ancora in ferie, mentre alcuni stanno rientrando proprio queste ore, mentre altri devono ancora partire.....come la sottoscritta!! Sono quasi  vicina ad un esaurimento nervoso.....quindi come ho già detto altre volte per rilassarmi cucino, anche questa ricetta come tutte quelle che sto facendo ultimamente, l'ho presa da un vecchio numero di cucina moderna, sono semplici, leggeri, veloci e pure buoni, questo periodo non ho molta voglia di fare cose complicate.




  • 200 gr di farina
  • 250 gr di zucchero
  • 7 tuorli
  • un pizzico di sale
  • la scorza grattugiata di mezzo limone
Ho montato i tuorli nella planetaria con lo zucchero, poi ho aggiunto la farina setacciata, con il sale e la scorza del limone, quando il composto si è ammorbidito l'ho messo in un sac a poche e ho fatto varie forme,la classica forma dei biscotti ferraresi è la classica esse. 


mercoledì 20 agosto 2014

Roselline di pasta di pane e mele!!

Come avete passato il ferragosto?? Io lavorando, infatti chi mi segue da un po sa che lavoro in un bar e qui a Mondavio a ferragosto c'è la famosa caccia al cinghiale, una rievocazione storico-medievale bellissima, e per i 4 giorni di festa il paese è in subbuglio, e noi lavoriamo ovviamente il doppio, c'è ogni anno tantissima gente.....comunque oggi è il 20 e anche questa è passata e si avvicinano sempre più le tanto agognate ferie.....finalmente!! Dopo il tour de force come lo chiamiamo noi, mi sono concessa questo dolcetto, delizioso e leggero, le girelle fatte di pasta di pane e ripiene di mele, la ricetta l'ho presa sempre in una vecchissima rivista, si perché qualche tempo fa mi sono messa a sfogliare le mie vecchie riviste di cucina e ho fotografato quelle che vorrei provare, sono tante e piano piano spero di riuscirle a fare tutte.



  • 4 mele
  • 250 gr di pasta di pane
  • 5 cucchiai di zucchero di canna
  • 30 gr di burro
  • 1 bicchierino di martini rosso
Sbuccio le mele e le fetto sottilmente, le metto in una padella con il burro, faccio cuocere per un po, fino a che non diventano morbide, infine sfumo col martini. Poi stendo la pasta di pane, la cospargo di zucchero di canna e sopra ci metto le mele, arrotolo e comincio a fare delle fettine alte circa 2 cm, le metto in una teglia ricoperta da carta forno e lascio riposare mezz'oretta, poi in forno a 150 180 gradi per circa 20 minuti!
Quando si sono raffreddate io ci ho messo un po di gelatina per lucidarle, ma va bene anche della marmellata!!

lunedì 11 agosto 2014

Parmigiana di spaghetti!!

Questo post oggi lo dedico al sogno, ieri ho visto una stella cadente, ho espresso un desiderio, stanotte ho sognato una valanga di stelle cadenti, convinta di averle filmate col cellulare, questa mattina la prima cosa che ho fatto è stato guardare il cellulare, ma non c'era traccia di quella magica notte.....era solo un sogno, ma una stellina l'ho vista e questo mi basta. Tutti sognano, mondi migliori, viaggi emozionanti, case da sogno, principi azzurri, storie d'amore da favola, carriere da manager, io oggi voglio iniziare la giornata in positivo, se ci penso non mi manca proprio niente.....ho tutto, e mi accontento, una persona di mia conoscenza mi dice sempre....mai accontentarsi, e io, ma perché no?? Se si sta bene e si realizzano i piccoli sogni quotidiani perché non accontentarsi??? va beh vi lascio con questa domanda oggi.....nel frattempo vi posto la ricetta che ho preso da un vecchio numero di cucina moderna, una parmigiana di spaghetti!!




  • Spaghetti al pomodoro
  • 9 10 fette di melanzane fritte
  • 1 mozzarella
Ricetta semplicissima, se vi avanza un po di pasta dal giorno prima, potete fare come ho fatto io, ho avvolto la pasta nelle melanzane fritte e poi sopra ogni involtino ci ho messo un pezzettino di mozzarella, e poi tutto in forno a grigliare, al momento di servire una bella grattata di parmigiano e buon appetito....una vera delizia!!
Se volete renderlo light non friggete le melanzane ma grigliatele, potete usare anche le zucchine!
A volte la realtà è anche migliore del sogno!!



giovedì 7 agosto 2014

Mini pavlove!!

Forza Pamy manca poco e anche tu andrai in ferie.....oddio  non vedo l'oraaaa, ma ancora ce un mese circa.....cerco di consolarmi, preparando cene per amici e assaporando questa estate che ha tardato tanto ad arrivare! Queste pavlove, infatti le ho preparate proprio per una cenetta tra amici, quelli veri, che non vedi l'ora che arrivino, e poi quando se ne vanno dici, già ve ne andate, perchè il tempo insieme a loro vola e ogni volta ci si ripromette che bisogna vedersi più spesso, ma , purtroppo le vite iper impegnate di tutti fanno si che passino altre 3 settimane prima di rivedersi, ma la vita è fatta anche di questo, piccoli momenti da assaporare!!

Per le pavlove

  • 3 albumi 
  • 150 gr di zucchero
  • 1/2 cucchiaino di amido di mais
  • 1/2 cucchiaino di aceto
Farcitura
  • Panna fresca da montare
  • Crema pasticciera
  • Frutta a piacere

Con queste dosi ho ottenuto 5 pavlove
Ho montato a neve ben ferma gli albumi con lo zucchero, l'amido e l'aceto
Ho messo il composto in un sac a poche e ho formato dei "cestini" sulla carta forno
Ho infornato per circa due ore a 100 150 gradi, la meringa dovrebbe rimanere bianca,
Le ho fatte raffreddare e le ho farcite all'interno con una crema chantilly fatta con crema e panna e sopra ci ho messo della frutta fresca (pesche, mango e susine) a vostro piacere

Vi assicuro che il successo è assicurato

martedì 29 luglio 2014

Tagliolini alla bottarga!!

Questo periodo sento la voglia di Sardegna, come ho già detto in passato, il mio fidanzato è sardo, quindi  tutti gli anni non ci facciamo certo mancare un viaggetto in Sardegna, generalmente i primi di Settembre, visto che io lavoro tutta l'estate, ecco....ho già cominciato a fare il conto alla rovescia, ne ho particolarmente bisogno, e in questi momenti mi concedo qualche piatto che mi fa ricordare la Sardegna, come questo, semplicissimo, ma pieno di sapore.


  • Tagliolini all'uovo
  • 2 cucchiai di philadelphia light
  • prezzemolo
  • bottarga
  • olio
  • aglio
  • sale
  • prezzemolo
In un pentolino metto l'olio e l'aglio, e lascio insaporire, poi metto il philadelphia e lo sciolgo con un po di acqua di cottura, scolo i tagliolini nella crema, e infine ci gratto un po di bottarga di muggine (cefalo) e una spolverata di prezzemolo, da leccarsi i baffi!!


giovedì 24 luglio 2014

Cup cake al caffè!!

Non so se a voi capita ma tutte le volte che guardo i programmi in cui fanno cup cake mi viene voglia di prenderne uno e addentarlo, quindi ho deciso di farli....non tenendo conto che non è semplice per niente, in tv prendono i loro sac apoche e fanno quel ricciolo in men che non  si dica, non è così semplice posso assicurarlo, spero di perfezionarmi, però dai sono abbastanza soddisfatta....almeno erano buoni!!


Per i cup cake

  • 75 gr di farina
  • 50 gr di frumina
  • 60 gr di zucchero
  • 30 gr di olio di semi
  • 125 gr di yogurt al caffè
  • lievito per dolci
  • 1 uovo
  • 1 tazzina di caffè
Per la ganache
  • 200 di cioccolato fondente
  • 180 gr di panna fresca
Per i cup cake non ce un particolare ordine, basta aggiungere tutti gli ingredienti, mettere il composto nei pirottini e mettere in forno, per la ganache invece bisogna mettere la panna in un pentolino a fuoco basso, appena inizia a scaldarsi si aggiunge il cioccolato e si toglie dal fuoco, si fa sciogliere tutto il cioccolato e si fa raffreddare il composto, io l'ho messo in frigo, poi l'ho montato con le fruste.
Nel frattempo ho scavato leggermente i cup cake e li ho riempiti con la ganache e decorati con il cocco!



lunedì 14 luglio 2014

Tagliatelle ripiene!!

Metti un pomeriggio piovoso, metti il fresco che invoglia a cucinare, metti la voglia di fare qualcosa di nuovo, il risultato??? le tagliatelle ripiene...finalmente! Era veramente da tanto che volevo farle......può sembrare un impresa lunga e difficile, invece ci ho messo meno del previsto, ovviamente se dovete farle per tante persone la cosa si complica....nel senso che ci vorrà un po di tempo in più, ma credo che ne valga la pena.


  • 2 uova
  • 200 gr di farina
  • spinaci 
  • ricotta
  • sale
Dopo aver fatto la sfoglia e averla messa in frigo a riposare, preparo il ripieno che io ho fatto con ricotta e spinaci, ho lessato gli spinaci, li ho frullati e ci ho aggiunto la ricotta e un po di sale, ho messo il ripieno in un sac a poche, ho tirato la sfoglia, ho fatto delle lunghe strisce col ripieno, ci ho messo sopra un altra sfoglia e ho tagliato con la rotella zigrinata!